Mai sentito parlare del controluce? Ma certamente sì, poiché stiamo parlando di una delle tecniche più conosciute all’interno del settore fotografia, capace di creare forte contrasto rispetto al classico metodo di scatto frontale, con luce e paesaggio ben illuminato alle spalle del fotografo. In questo caso invece la luce è proprio di fronte a te che stai per scattare la tua fotografia, scegliendo un soggetto che può essere riscontrato in natura, oppure una persona in movimento. Il controluce è ad oggi una tecnica molto praticata e amata dagli appassionati che vogliono sperimentare la cosiddetta fotografia creativa.
La tecnica del controluce è estremamente amata perché i forti contrasti luce permettono di donare un impatto visivo deciso e ricco di carattere. Apparentemente non è complicato da realizzare come tecnica, poiché tutto ciò che devi fare è porre il soggetto protagonista dello scatto contro la luce del sole o mantenendo alle sue spalle una forte sorgente luminosa. La parte più difficile è sicuramente riuscire a capire come controllare la forte luminosità, impiegandola al meglio in modo da caratterizzare lo scatto.
Il tramonto è senz’altro una delle situazioni migliore, quando il sole è basso, posizionato all’orizzonte e può risultare facilmente posizionato alle spalle del tuo soggetto del quale andremo a catturare i contorni, posizionandolo in contrasto con il colore del cielo che assume grandi sfumature che vanno dal giallo al rosso passando anche per l’arancione.
Chiaramente però non è solo il tramonto la situazione più idonea, ma sono assolutamente ben accette le luci artificiali colorate, purché siano potenti, come avviene spesso nel caso di un paesaggio innevato, uno dei migliori set fotografici che tu possa scegliere, specialmente nelle giornate soleggiate. Ricorda che quando ti trovi in queste condizioni, esponendo correttamente il nostro soggetto, lo sfondo apparirà sovraesposto e i cieli saranno bianchi. Per risolvere tale problema ti basterà sottoesporre il cielo di 1/2 stop.
Cerchiamo di concentrarci un attimo su questi due concetti appena nominati: parliamo di sottoesporre in modo da andare a delineare una silhouette; in questo modo non dovrai fare altro che diminuire il tempo di scatto oppure gli ISO, lavorando anche sull’apertura del diaframma che dovrà essere impostato al valore f/8. Se invece devi sovraesporre (si effettua quando il soggetto risulta più scuro a causa della luce alle sue spalle) dovrai schiarire il soggetto e lo farai lavorando sul tempo di scatto (prova con 1/250) oppure aumentate gli ISO a 400 oppure aumentando la priorità di diaframma a 2.8.
Quando ti prepari a effettuare questo scatto però potrebbero verificarsi spesso alcuni disturbi che sono collegati direttamente all’uniformità di illuminazione della nostra scena, che tende spesso a venire meno: per riuscire a risolvere tale problema ti sarà sufficiente affidarti al flash di riempimento o fill-in flash.
I riflessi del sole sono sicuramente importanti per garantire di aumentare una separazione netta tra il soggetto che vogliamo fotografare e lo sfondo, in modo da creare intensità e dettagli decisi sui contorni!